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L’intervento di cataratta: in cosa consiste?

In questo secondo video spieghiamo in maniera semplice in cosa consiste l’intervento di cataratta.

Esso è costituito dalla “facoemulsificazione”. ‘Faco’ deriva da lente, a cui si aggiunge ‘emulsificazione’, dunque ‘emulsificare la lente’. All’interno dell’occhio, distruggiamo il cristallino, la cataratta, che quindi andiamo ad aspirare.

Sempre all’interno dell’occhio andiamo a inserire la nostra lente intraoculare, la nostra piccola protesi. Gli interventi sono sempre più evoluti, si è passati a incisioni sempre più piccole, tanto da permetterci di operare senza applicare punti di sutura.

Inoltre, possiamo operare attraverso la cornea, che non ha terminazioni vascolari. Questo è importante, perché possiamo mantenere tutta la nostra terapia e non è necessario fare una grande anestesia. È infatti sufficiente un’anestesia topica, un’anestesia in collirio.

L’intervento di cataratta resta comunque un intervento di microchirurgia, dunque complesso, perché si lavora in spazi limitatissimi in cui è necessario eseguire la nostra opera.

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Cos’è la cataratta?

Con questo primo video iniziamo una serie di approfondimenti dedicati alla cataratta, una delle patologie dell’occhio più diffuse a livello epidemiologo. Ma cos’è la cataratta?

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Cos’è la cataratta?

Con questo primo video iniziamo una serie di approfondimenti dedicati alla cataratta, una delle patologie dell’occhio più diffuse a livello epidemiologo.

Ma cos’è la cataratta? Si tratta di una lente sospesa all’interno dell’occhio e che, col passare degli anni, perde di trasparenza e si opacizza. Questa lente serve a mettere a fuoco le immagini sulla retina e la perdita di trasparenza può determinare un annebbiamento della visione.

Ecco dunque che vi sono due termini a distinguere lo stato di questo organulo, che quando è trasparente viene chiamato cristallino e quando perde tale trasparenza diviene cataratta.

Anche l’etimologia di questa parola è molto bella da raccontare, poiché deriva dagli antichi egizi e dalla credenza che dal cervello scendesse un liquido bianco – la cataratta appunto – che annebbiasse la vista. Un liquido bianco che discende verso l’occhio e che lo annebbia, come quando nel cielo si aprono le cataratte.

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